La consulenza direzionale è finalizzata ad indirizzare il management di aziende, Banche e intermediari verso la prevenzione, o soluzione, di problemi di strategia, gestione e direzione d’impresa. Nel corso del proprio ciclo di vita (dallo start-up, fino al passaggio generazionale), ogni impresa affronta varie fasi che impongono scelte differenti e richiedono soluzioni specifiche. Concentrando esperienze e professionalità, la società di consulenza è in grado di proporre metodologie d’intervento, specifiche per ogni fase atte a supportare le imprese e i manager, nell’individuazione delle aree critiche della gestione e nella pianificazione e realizzo di un programma di sviluppo “sostenibile” per l’impresa.
Il consulente di direzione aziendale suggerisce l’approccio più corretto per favorire il cambiamento in tempi più rapidi e con minori rischi rispetto alle alternative più tradizionali. Il consulente direzionale è in grado di:
- proporre e gestire progetti di creazione di valore;
- accelerare il ciclo virtuoso dell’impresa; proponendo e gestendo progetti di top-line growth;
- ottimizzare le performance operative dell’azienda;
- migliorare i risultati finanziari, economici e la cash conversion;
- favorire l’internazionalizzazione dell’impresa;
- supportare i cambiamenti nella governance e nel controllo dell’azienda;
- suggerire cambiamenti nella vision e favorire l’innovazione;
- rispondere ai sempre maggiori bisogni di nuove competenze manageriali e capacità operative.
Tra i numerosi ambiti che riguardano la consulenza aziendale e direzionale, si citano a titolo esemplificativo i seguenti:
- reporting operativo e gestionale, attraverso la definizione di un sistema di reporting aziendale, costruito sulle esigenze dell’azienda, Banca o intermediario, sulla base del programma di sviluppo;
- budget e analisi degli scostamenti: partendo dagli obiettivi aziendali viene definito il budget aziendale e successivamente si verificano e analizzano i possibili scostamenti registrati rispetto alle previsioni;
- implementazione di sistemi di controllo di gestione (Activity Based Costing, Balance Scorecard) attraverso la definizione dei KPI atti a definire e a monitorare il percorso di sviluppo dell’impresa;
- assistenza nella gestione del processo contabile finalizzato a redigere il bilancio d’esercizio, redazione dei bilanci d’esercizio e straordinari, con ottimizzazione di tempi e risorse, revisione contabile del bilancio d’esercizio;
- assistenza nella redazione della reportistica sulla base di indicazioni definite dalla casa madre secondo principi contabili internazionali e/o di gruppo, revisione dei reporting package di gruppo;
- predisposizione del cash flow e ottimizzazione flussi finanziari in funzione delle esigenze future dell’impresa consentendo una programmazione adeguata ed efficiente dei flussi di cassa;
- individuazione di idonei strumenti finanziari atti a consentire lo sviluppo della strategia di crescita dell’impresa;
- analisi degli investimenti e relativo ritorno economico, al fine di dare indicazioni sulla sostenibilità del piano di sviluppo, sulla base della verifica della coerenza dei flussi dell’investimento con il profilo di entrate ed uscite aziendali, sia sotto il profilo temporale che degli importi;
- predisposizione di report di analisi finanziaria al fine di gestire gli obiettivi d’investimento ed eventualmente definirne gli ambiti d’intervento e di ottimizzazione;
- ridefinizione della organizzazione aziendale affinché sia strutturato l’organico e definite le responsabilità, nell’ottica di realizzare una configurazione organizzativa che sia efficiente e adeguata, e rispondente alle richieste del mercato;
- rimodellazione del sistema dei valori e sua opportuna condivisone a tutti i livelli dell’organizzazione, con focalizzazione sulla creazione di valore per l’azienda affinché sia interiorizzata la cultura del change management;
- re-engineering dei processi di lavoro attraverso una preliminare mappatura delle attività, atta ad evidenziare eventuali criticità ed intervenire al fine di aumentare il potenziale competitivo;
- assistenza nell’ambito di progetti di internazionalizzazione: selezione e valutazione delle opportunità di business, ottimizzazione delle coperture finanziarie, supporto nelle operazioni di acquisizione ed integrazione societaria di realtà locali, al fine di creare le condizioni che la società integrata assuma tutte le caratteristiche richieste dalla società integrante ad ogni livello (organizzativo/economico/culturale);
- gestione delle crisi di impresa attraverso l’analisi e la valutazione della situazione aziendale, ai fini della predisposizione di un piano di ristrutturazione in bonis, considerando i livelli di indebitamento, la marginalità e i livelli di fatturato prevedibili;
- analisi della situazione di crisi e ricorso all’utilizzo degli strumenti di legge: ove ricorrano i presupposti, d’intesa con gli azionisti di riferimento, sarà possibile avviare le trattative finalizzate a raggiungere accordi stragiudiziali con i creditori, come i piani risanamento, oppure ricorrere a procedure concorsuali quali il concordato preventivo.